Come affrontare il divorzio in una famiglia con bisogni speciali

Brittney Hinkley
Madre di 3 ragazzi, che diventano sempre più grandi. Vivo la vita giorno per giorno, in questa casa sconclusionata ma benedetta.

Il divorzio non è mai facile. Chiedete a chiunque abbia affrontato questo processo e la risposta sarà unanime. Onestamente, non avrei mai pensato di trovarmi a iniziare il processo e tanto meno di uscirne dall'altra parte. Ma eccomi qui, pronta a parlare di alcune cose (difficili e meno difficili) che ho imparato in tutto questo.
Prima di tutto, se possibile, assicuratevi di formulare un piano! Purtroppo non tutti avranno la stessa esperienza, ma nel mio caso ho avuto la fortuna di avere un processo civile.
Papà e io condividiamo tre fantastici ragazzi, il più grande dei quali (Oliver) è stato diagnosticato con la spina bifida, un difetto del tubo neurale. Per noi era prioritario definire un piano per gli appuntamenti futuri, le terapie, chi prende le attrezzature e la cura generale di Oliver.
Tre bambini sono già di per sé una maratona, ma se si aggiungono: materiale urinario/di incontinenza, sedia a rotelle, deambulatore, AFO, farmaci e l'intero team di medici che assistono il nostro dolce bambino, la situazione può sembrare opprimente se non si è preparati. Avere un piano per queste cose ed essere flessibili ai cambiamenti quando se ne presenta la necessità può evitare di strapparsi i capelli in seguito.
Oltre ad avere un piano, è necessario assicurarsi di avere un supporto.
Non basta avere il sostegno di amici e familiari, ma anche quello dei programmi comunali e statali come Medicaid e SNAP. Riducendo a un solo reddito, sono riuscita a far inserire Oliver in alcune liste di esonero e sono finalmente arrivata in cima per poterne usufruire dopo l'approvazione. Fate le vostre ricerche e richiedete tutto ciò per cui pensate di potervi qualificare. La cosa peggiore che possono fare è dire di no se non avete i requisiti.
È stata una montagna russa navigare nella mia vita dopo il divorzio, ma una cosa che ho dovuto ricordare a me stessa e permettere il perdono è che i bambini sono resistenti. Non sto dicendo di metterli alla prova o che una situazione come quella del divorzio non avrà alcun effetto su di loro; ma, se avete a cuore il loro interesse, vedrete come si adattano facilmente ai cambiamenti. Con un piano e un sostegno, potete gettare solide basi per la vostra famiglia e per voi stessi, e il resto crescerà da lì.